Le borse artigianali fatte a mano di Eva Zuccolo, artista e artigiana veneta, incrociano arte, tecnica e uno stile gitano e cosmopolita che conquista. Nel suo negozio di Caorle, in provincia di Venezia, le borse di Eva parlano di colore, personalità e gusto. La sua storia? Quella di un’artista che non ha mai smesso di sperimentare.
Eva Zuccolo, artista
Ci sono storie che hanno il fascino di un viaggio. Fateci caso: le persone che le raccontano lo fanno spesso con una semplicità che stupisce. Capita anche con Eva Zuccolo: seduta di fronte a me c’è una donna bella ed elegante, che parla con la voce, gli occhi, le mani.
Le mani di Eva sono mani da artista: lunghe, nervose, affusolate: sospetto che abbiano anche una forza inaspettata. La stessa determinazione che spinge una ragazza di provincia che ha frequentato la scuola d’arte a partire per vivere un’esperienza totalizzante e un po’folle con altri venticinque artisti. In una grande casa di montagna tra Italia e Austria, Eva e i suoi compagni imparano e sperimentano: pittura, ceramica, tecniche di restauro. Un grande laboratorio, una scuola professionale che dura tre anni e che lascia a Eva un bagaglio incredibile.
Eva, però, non si ferma: si iscrive alla scuola internazionale di grafica e stamperia d’arte a Venezia, per poi spostarsi a Firenze, dove rimane cinque anni. Frequenta corsi di scultura e pittura e, allo stesso tempo, lavora nelle botteghe artigiane e negli atelier d’artista. Dai ceramisti fiorentini al laboratorio d’arte di Luca Alinari, fino alla bottega di un artigiano che realizza vetrate piombate con piombo fuso a mano, Eva continua a imparare e a viaggiare.
“Ero sempre con la valigia in mano”, racconta. Lascia Firenze per quello che dovrebbe essere un breve soggiorno a Londra per imparare l’inglese: ci resta alcuni anni, occupandosi anche di arredo d’interni. Poi rientra in Italia, a Milano, dove lavora nel mondo degli studi scenografici.
Colore, creta, gesso, legno, stoffa: Eva ha una capacità straordinaria di utilizzare i materiali più diversi: “Tecniche imparate con l’esperienza e lo studio e piccoli segreti rubati ai grandi artigiani”, spiega. Eva ha esposto le sue creazioni e i suoi quadri in Italia e all’estero e la sua casa è piena di dipinti, piccole e grandi opere d’arte, mobili antichi.
All’inizio del 2020 riprende la sua passione per la creazione e la decorazione di borse artigianali fatte a mano. È il periodo del lockdown: Eva, che ha un cane, esce per farlo passeggiare e cammina per le strade deserte. Lei, abituata a incontrare, torna a casa con un senso di tristezza e oppressione. Per reazione comincia a realizzare e decorare borse coloratissime, ispirandosi ai suoi quadri, ai suoi viaggi, all’arte e alla natura: è l’inizio di un nuovo progetto.
Le borse artigianali fatte a mano di Eva Zuccolo
Che siano di stoffa o di pelle, le borse di Eva sono fatte per attirare gli sguardi: perché? Perché sulla superficie dipinta e decorata ad arte affiorano incontri, suggestioni lontane, immagini dei luoghi dove Eva è vissuta. Raccontando le sue borse, ne parla come un’artista: “Sono una pennellata di colore, un invito a ricolorare il mondo, perché il colore è vita”.
Chi vuole acquistarle, può scegliere forma, dimensione e materiale:
- Borse in stoffa: tracolle, shopping bag, borse grandi e piccole, cucite a mano da Eva anche con tessuti di recupero. È la stoffa a guidare l’ispirazione e la scelta di colori e decorazioni. Eva lavora con materiali diversi: passamanerie e perle antiche, ma anche legno, vetro e ornamenti contemporanei. Tono su tono o a contrasto, con decori simili o seguendo una linea fusion: le proposte sono molte e diverse tra loro.
- Borse in pelle: che la pelle sia semplicemente nera o splendidamente colorata, poco importa. Eva la usa come se fosse la tela di un suo quadro, dipingendo paesaggi fantastici, fiori variopinti, città che sembrano appena uscite dalla penna di Calvino (o da un’opera di Chagall, se preferite). Dopo il pennello, stoffa, perle e decorazioni completano il lavoro, creando geometrie fantastiche e arabeschi da accarezzare.
Da dove arrivano i concept delle borse artigianali fatte a mano di Eva? Per lei ogni dettaglio, ogni piccolo o grande frammento di vita è un’ispirazione: i suoi viaggi (“Adoro il Sudest Asiatico”, dice), Venezia d’oro e di luce, i dipinti di Giotto, Piero della Francesca, Bellini, certo. Ma anche i dettagli quotidiani, il profumo acre dell’edera, l’intuizione che nasce dal canto di un merlo, lucido e netto nelle mattine d’estate.
Seguire l’intuizione, cercare le rifiniture più adatte in una caccia al tesoro avvincente tra sartorie, botteghe di passamanerie e scrigni di perle: trasformare un’idea in una creazione artigianale è un’esperienza sempre nuova, per Eva. Entusiasmo, maestria, passione: creare è gioia e fiducia nella vita, ed Eva lo spiega così: “Io credo nella vita. Non in maniera superficiale, come chi nega l’evidenza del dolore, ma come una persona che cerca consapevolmente la bellezza“.
Dietro a questa convinzione, l’apertura alle persone, ai loro desideri, alle loro storie. “Quando viaggiavo, da giovane, lo facevo sempre da sola: mi piaceva aver bisogno degli altri”, ricorda Eva. Poi racconta il suo primo Natale a Londra: spaesata, in una città straniera, riceve un dono da una sconosciuta incontrata in metropolitana.
A volte basta davvero poco per cambiare scenario: un sorriso, una parola in più, e il gioco è fatto. A Eva viene naturale: anche per questo ha scelto di aprire il suo negozio, lei, innamorata della gente.
L’atelier di Eva a Caorle
Pensate a un giorno d’estate, con il profumo inconfondibile della salsedine nell’aria. Immaginate un piccolo borgo sul mare, fatto di case talmente colorate da sembrare dipinte da un bambino. Ora, provate a seguire i passi di una turista che passeggia per le viuzze della piccola cittadina: attraversa il centro storico senza fretta, poi si dirige verso il mare, con l’andatura disinvolta e leggera di chi ha il tempo dalla sua parte.
Si lascia alle spalle il campanile antico e la chiesetta in riva al mare e segue la scogliera, tra ombrelloni e piccoli chioschi: poi, senza pensarci, imbocca una via laterale che scende un po’più ripida. Poco più oltre, incontra la vetrina di un negozio: colori sgargianti e decori su uno sfondo bianco, rilassante. Decide di entrare.
La città che vi ho descritto è Caorle, un piccolo borgo marinaro poco distante da Venezia. Il negozio invece – l’avrete capito – è l’atelier di Eva: a metà tra bottega artigiana e boutique, è lo spazio dove l’artista crea le sue borse artigianali e i suoi accessori durante la stagione estiva.
Intrigante come un temporary shop e accogliente come un tè tra amiche, il negozio di Caorle ha aperto da pochissimo. Eva lo ha arredato e decorato personalmente, per questo c’è così tanto di lei: dipinti, piante, e i colori sgargianti delle sue borse e dei suoi accessori.
Sì, perché chi visita questo atelier nato quasi all’improvviso trova creazioni artigianali diverse, come in un piccolo Paese delle Meraviglie in riva al mare:
- Borse artigianali fatte a mano: che siano di pelle o di stoffa, tutte hanno lo stile di Eva, elegante e cosmopolita.
- Bracciali e collane: oltre alle borse, Eva realizza anche bracciali e splendide collane fatte a mano: perle, stoffe e minuterie delicate e coloratissime danno vita a cascate di colore da indossare. Immaginatele su un abito estivo dal taglio sobrio: basta davvero poco per sentirsi Jackie Kennedy o Sofia Loren.
- Dipinti e piccole opere d’arte: nel negozio di Eva a Caorle troverete anche le sue opere d’arte e i suoi dipinti. Osservateli, e poi fate due chiacchiere con questa artista schietta ed elegante: non trovate che le somiglino?
- Servizio di restyling: un servizio personalizzato per chi vuole rinnovare e trasformare una borsa. Eva dipinge e decora le borse usate delle sue clienti, rinnovandole e trasformandole: arte ed estro creativo per chi vuole concedersi una piccola coccola all’insegna della sostenibilità.
Potete trovare le borse fatte a mano e i gioielli di Eva anche nell’ e-shop del suo sito web, con spedizioni in tutta Italia e all’estero. Ognuna è una creazione originale e irripetibile: non ne esistono due uguali.
Ogni accessorio è unico, come è unica ogni donna: e non è un modo di dire. Pensate solo a cos’è una borsa per chi la sceglie: un piccolo manifesto di stile, un rifugio, un pronto soccorso dove trovare tutto quell'”indispensabile” che varia i suoi contorni da donna a donna. La borsa è uno scrigno dei segreti, copertina di Linus al femminile e specchio perfetto della personalità di chi la usa.
È la stessa orgogliosa, raggiante unicità che Eva riesce a cogliere nelle sue clienti. “Non è la prima volta che ho un negozio mio: l’ho voluto perché amo il rapporto diretto con la gente“, racconta. E descrive il suo atelier come il luogo giusto per un estate da vivere: spumeggiante, ricca di incontri, di colori e di meraviglia. Con una promessa: “Metterò di buonumore chi mi verrà a trovare!”.
Link utili:
Indirizzo: Via del Mare, 30021 – Caorle (VE)
Sito web: https://www.evazuccolo.com/
Facebook: https://www.facebook.com/people/Eva-Zuccolo/100008476844080/
Instagram: https://www.instagram.com/evazuccolo/