La sostenibilità? Questione di abitudine, al Park Hotel Villa Fiorita

Il Park Hotel Villa Fiorita a Monastier, Treviso (Credit: Sogedin Hotels)
Il Park Hotel Villa Fiorita a Monastier, Treviso (Credit: Sogedin Hotels)

Al Park Hotel Villa Fiorita di Monastier, in Provincia di Treviso, la sostenibilità parte dalle piccole cose: “Invitiamo da sempre i nostri dipendenti a spegnere la luce quando escono da una stanza o a non lasciare la finestra aperta se è accesa l’aria condizionata” – racconta Giovanni Cher, Direttore Commerciale del Gruppo Sogedin Hotels. Poi prosegue, spiegando che il Gruppo attua una politica di sostenibilità ben più articolata, con investimenti nelle strutture alberghiere e sul territorio.

Quando l’accoglienza è sostenibile

Un’attenzione più ampia al tema della sostenibilità nata qualche anno fa, durante gli interventi di ristrutturazione e ampliamento della Casa di Cura Giovanni XXIII di Monastier, affidati alla Sogedin SpA, storico Gruppo imprenditoriale del Nord Est.

I vertici dell’azienda si interrogano su come ridurre gli sprechi e ottimizzare i consumi in un settore particolarmente delicato come quello sanitario. Vengono condotte analisi geotermiche, si studiano le migliori tecnologie da adottare per ridurre i consumi energetici e riutilizzare le risorse naturali.

I risultati trovano applicazione non solo nelle strutture sanitarie gestite dall’azienda ma anche negli Hotel del Gruppo Sogedin, primo fra tutti il Park Hotel Villa Fiorita: l’intero complesso è illuminato a led, si raccoglie l’acqua piovana per utilizzarla negli scarichi, una parte dell’hotel è dotata di pannelli solari. L’investimento più recente è stato l’acquisto di un trigeneratore a metano, dai consumi estremamente ridotti, che permette di produrre energia termica, elettrica e frigorifera.

Forse, però, il concetto più innovativo è quello di eco-meeting, un nuovo modo di organizzare incontri, meeting e congressi. Con 12 sale di varie dimensioni, capaci di ospitare contemporaneamente più di 1000 persone, il Centro Congressi del Park Hotel Villa Fiorita è uno dei poli congressuali di maggior rilievo in zona. I vertici dell’azienda hanno deciso di applicare criteri di sostenibilità anche nell’organizzazione di meeting ed eventi: le sale sono illuminate a led, i partecipanti ricevono matite invece delle penne e blocchi per appunti in carta riciclata, il servizio di catering utilizza prodotti stagionali a chilometro zero.

Una delle sale meeting del Park Hotel Villa Fiorita (Credit: Sogedin Hotels)

Nel territorio, per il territorio

Una matita e un blocco per appunti non fanno poi tutta questa gran differenza, dite? Bene: immaginate una giornata di forte affluenza nel centro congressi, aggiungeteci le normali attività alberghiere, ipotizzate che nello stesso giorno il ristorante dell’Hotel sia teatro di un evento e pensate a quante persone vengono coinvolte. Ecco, ora immaginate le stesse attività ripetute più o meno frequentemente nell’arco di 365 giorni ed estese a tutti gli hotel del Gruppo Sogedin: il risultato sono oltre 1000 tonnellate di emissioni inquinanti risparmiate in un anno e migliaia di persone che hanno condiviso lo stesso modo di fare business, vivere l’accoglienza e divertirsi in modo sostenibile.

Ma sostenibilità non vuol dire solo rispetto per l’ambiente: sostenibilità è anche scegliere fornitori della zona adottando il modello della “filiera consapevole”, collaborare con le imprese locali, investire in progetti per la comunità. Scelte precise e mirate che fanno crescere l’economia del territorio, attivando reti di relazioni sostenibili e dando lavoro a oltre 600 famiglie, se si considera l’indotto.

Sono proprio le famiglie a beneficiare di uno dei progetti più innovativi promossi dal Gruppo Sogedin: la costruzione di un asilo aziendale a Monastier. L’asilo “La Casa sull’Albero” è aperto non solo ai dipendenti del Gruppo ma anche a chi lavora nelle aziende vicine: un’ iniziativa di sostenibilità sociale che va incontro alle esigenze delle famiglie e del territorio. E che si aggiunge ad altri progetti: il sostegno alla Polisportiva Disabili della Marca Trevigiana (PDM Treviso), ad esempio,che ha tra i suoi sponsor proprio il Gruppo Sogedin Hotels.

Un contagio positivo

Coinvolgere le persone è la chiave per diffondere messaggi e valori: “E’ un contagio positivo” dice ancora Giovanni Cher. Un contagio che parte dalla formazione del personale del Park Hotel Villa Fiorita e delle altre strutture del Gruppo: “Formavamo i nostri dipendenti sulla raccolta differenziata già 15 anni fa, quando ancora non era una pratica diffusa”.

Un evento nel giardino del Park Hotel Villa Fiorita (Credit: Sogedin Hotels)

La formazione poi, si trasforma in comportamenti che diventano abitudini: differenziare i rifiuti, fare attenzione ai consumi nelle proprie attività quotidiane, adottare lo stesso atteggiamento a casa propria. Modi di fare che i clienti notano, perchè a volte basta un dettaglio: una matita, una finestra chiusa al momento giusto.

Sostenibilità ambientale, economica e sociale: nella vision del Gruppo Sogedin queste tre dimensioni si integrano, rafforzandosi a vicenda e generando un impatto positivo sul territorio. Tutti sono coinvolti: il personale, i clienti, le aziende partner. E’ così che si crea una consapevolezza comune: grazie ad un modo più sostenibile di fare impresa.

Link utili:

Indirizzo: Via Giovanni XXIII 1, 31050 – Monastier (TV)

Sito web: www.villafiorita.it/

Facebook: www.facebook.com/VillaFiorita.it/

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