Scegliere i regali per le amiche, che sia a Natale, per il compleanno o semplicemente per dire “ti voglio bene” non è sempre facile. Ecco qualche idea, dalla più semplice alla più originale, per stupire chi la riceverà e trasformare il regalo in un momento da ricordare.
Accessori e gioielli
Tra i regali per le amiche accessori e gioielli vanno fortissimo. E, diciamocelo, vanno anche sul sicuro. Sì, perché alzi la mano chi di noi, di fronte all’ultimo braccialetto ricevuto o a qualcosa di nuovo da indossare ha storto il naso, a meno che non si tratti di un regalo davvero molto lontano dai nostri gusti.
Io quando ho un pacchettino tra le mani e indovino che dentro c’è un gioiello o un accessorio già sorrido. Quando lo scarto, poi, inizio a pensare agli abbinamenti possibili e spesso me ne esco con un “Grazie, è davvero perfetto con…”. Segue bacio, abbraccio e naturalmente… lo indosso subito!
L’unico elemento da considerare con molta cura sono proprio i gusti di chi lo riceverà : non offrirò un foulard coloratissimo con una stampa a teschi all’amica che indossa sempre abiti bon – ton dal taglio sobrio, tanto per dirne una.
Se non si conoscono alla perfezione la persona a cui è destinato e le sue preferenze, dunque, meglio rimanere su modelli mai troppo sopra le righe. Accessori e gioielli sono l’ideale da questo punto di vista, perché permettono di trovare regali apprezzati anche per le amiche che magari non conosciamo benissimo. Ecco qualche suggerimento su cui puntare:
- gioielli artigianali;
- borse, astucci e borsellini;
- sciarpe, guanti, accessori per capelli.
Tutto già sentito? Sì, senz’altro: ve l’ho detto che qui andiamo sul sicuro. Quello che conta, però, non è che tipo di oggetto acquisti, ma da chi scegli di acquistarlo.
In uno degli articoli di Fatti Raccontare scritto la scorsa primavera troverete più di qualche ispirazione in tema di gioielli artigianali. Oggi però voglio parlarvi di Elisa, la prima artigiana che mi è venuta in mente pensando a un regalo per le amiche.
Il suo brand si chiama I miei particolari: particolari come sinonimo di dettagli, certo, ma anche come aggettivo che accompagna qualcosa di insolito. Elisa è così: ama i gioielli importanti, a volte perfino stravaganti, ma è perfetta nel mettersi nei panni altrui e nel consigliare l’orecchino, il bracciale o la collana che meglio si adatta ai gusti e allo stile di una persona.
Anche in tema di borse e borsette mi piace regalare italiano. Se la borsa, però, è ancora una volta un accessorio difficile, regalare astucci e borsellini è una scelta poco impegnativa ma molto apprezzata. Un esempio? I borsellini e le mini-pochette di Vera Bag.
In quanto agli accessori, vi suggerisco un’idea insolita: il riuso. I negozi di abbigliamento second hand sono sempre più diffusi e propongono vere chicche a prezzi decisamente accessibili. In più, sono una scelta sostenibile.
Io ho scoperto da poco Oki Doki, un brand con diversi negozi e uno shop online. Per saperne di più, però, dovrete aspettare: in uno dei prossimi articoli vi parlerò del punto vendita aperto da poco in provincia di Venezia. Com’è? Frizzante, accattivante e… decisamente stiloso!
Un regalo personalizzato
Se invece pensate ai regali per le amiche del cuore, quelle che conoscete da una vita, perché non approfittare del Natale, di una ricorrenza o anche di una semplice uscita a due dopo un po’di tempo per dire un “grazie perché ci sei”? In questo caso, via libera ai regali personalizzati: quelli che raccontano un po’di lei, ma anche di voi e della vostra amicizia.
Non vi stupirà se vi dico che a me piace usare le parole per accompagnare un regalo speciale, dedicando tempo ai pensieri e spazio all’inchiostro. E, parlando di carta e inchiostro, se alla vostra amica piace scrivere o disegnare, le creazioni della legatoria artigiana Di chi ama la carta sono il regalo perfetto.
Quaderni in carta d’artista, sketchbook, diari di viaggio: perché non provare a personalizzarli con un pensiero dedicato a chi li riceverà, scritto in alto, all’inizio o sul retro di copertina? Poi basta un semplice segnalibro perché la mano vada subito ad aprire la pagina giusta.
In tema di carta e messaggi, il mio piccolo colpo di fulmine sono i biglietti di auguri su misura. Tantissime artigiane li propongono, ma la mia preferita è Elisa Creativa Design. Prima di creare, da artista sensibile e delicata qual è, Elisa ti chiede di raccontare. E ascolta, trasforma, dà un corpo solido e lieve alle emozioni in pochi centimetri quadrati. Come facciano a racchiudere un intero mondo, questo lo sa solo lei.
E se volete che le parole rimangano, qualsiasi cosa succeda? Allora, affidatevi a Egò, il laboratorio valdostano dove Giulia incide dediche e pensieri sugli oggetti più quotidiani. Pensate ad una tazza in vetro incisa a mano, o magari ad una coppia di tazze, per quando berrete il tè con la vostra migliore amica, accoccolate sul divano davanti alla vostra serie preferita. Oppure a una borraccia, per un’amica che pratica sport o un’appassionata di montagna: del colore che preferite, ovviamente.
Se invece cercate qualcosa che racconti la storia della vostra amicizia, ditelo con un quadro o con un’illustrazione. Come quelle di Storie a Pezzetti: bellissime opere d’arte che, un colore dietro l’altro, dipingono storie vere che si trasformano in piccole fiabe da incorniciare.
Un’esperienza da vivere insieme
Quando qualcuno mi regala qualcosa da fare insieme, io salto di gioia, letteralmente: sono i miei doni preferiti! Perché? Perché sì: pensate a quanto è bello sperimentare qualcosa di nuovo, condividere un momento piacevole, vivere un’esperienza che non avete ancora provato.
No, il bungee jumping, il kyte surfing o il giro di pista su un’auto da corsa per me no, grazie: ma per una ragazza sportiva sì, magari. Senza arrivare a proposte così estreme, anche qui le possibilità sono davvero tante in tema di regali per le amiche:
- Un momento di relax in spa o al centro benessere;
- Un biglietto per un evento;
- Una cena, una colazione o una degustazione.
Sono tutti regali che cambiano l’umore e che fanno segnare la data in rosso sul calendario a chi li riceve. E chissenefrega se il giorno dopo la aspetta una giornata di fuoco dai mille incastri o una call con un cliente rompiballe. Per una giornata, un pomeriggio, una sera sa che farà tardi con l’ultimo brindisi, che urlerà quel ritornello come una quindicenne e che marito e figli se la caveranno da soli. Alla grande.
Iniziamo allora dal primo suggerimento. Vale tutto, anche la semplice manicure in parallelo tra chiacchiere e confidenze. Se poi vogliamo proprio esagerare, che ne dite di un massaggio per due o di un ingresso in day spa alle terme?
Qui in Veneto siamo fortunatissimi, perché i centri termali sono davvero diffusi: Sirmione, Abano Terme, Bibione. In tutta Italia, però, le terme sono davvero vicine, dal Trentino alla Sicilia. E se non vi va di muovervi, anche un centro benessere è la scelta perfetta: per il mio compleanno, ad esempio, un’amica mi ha regalato un massaggio a Villa Giulia, vicino a Jesolo. Lo confesso: è stata la prima volta. Lo prometto: non sarà l’ultima.
E chi non ha voglia di tornare a saltare ad un concerto, di andare a teatro, di muoversi per visitare una mostra? Si ricomincia a poterlo fare in sicurezza e per il 2022 sono già fuori da novembre i cartelloni delle rassegne o le lineup dei festival. Qui non servono grandi suggerimenti: so già che a ognuno di voi vengono in mente tantissime possibilità, a seconda dei gusti e delle zone. Qualche dritta, però, voglio darvela comunque:
- Un ingresso alla mostra Disney, l’arte di raccontare storie senza tempo. A Milano fino a metà febbraio 2022 va in scena il dietro le quinte dei grandi classici: come nascono le storie, come si creano i personaggi, come nascono trame, ambienti e disegni. Un appuntamento imperdibile per un’amica appassionata del mondo Disney.
- Un biglietto per uno dei concerti di Firenze Rocks, dal 16 al 19 giugno 2022. Bastano quattro nomi: Green Day, Red Hot Chilly Peppers, Muse, Metallica. Ah, e i Greta Van Fleet: e qui mi fermo.
- Uno spettacolo di Marco Paolini, se non l’avete mai visto. Quest’anno porta in scena un monologo ispirato all’Odissea: e sarà uno dei regali che farò a Natale.
La tavola, invece, è il luogo dove le chiacchiere diventano infinite, anche a costo di essere noi a chiudere il locale. Tra i regali per le amiche che ho fatto più di frequente c’è un invito a cena o a colazione. Nel primo caso scelgo un spesso un ristorante etnico come Frary’s, a Venezia: perché c’è sempre chi ama la cucina esotica ma magari deve scendere a compromessi con i gusti del partner o dei familiari.
Nel secondo caso, invece, deve essere una chicca: non la solita pasticceria o il bar che va per la maggiore: ci vuole un posto speciale e un po’insolito. Un esempio? Il Cavolo Giallo, a Oderzo, in provincia di Treviso: perfetto per la pausa pranzo, a colazione è capace di stupire, tra caffè speciali, succhi di frutta e brioches o dolci (anche) vegani. E poi, ci sono le piccole attenzioni di Marisa e delle sue ragazze…
C’è un’ultima idea, che però ha bisogno di un po’di furbizia in più: proponete alle vostre amiche un pomeriggio di shopping o un giro per mercatini. Spiate le loro espressioni e cogliete al volo i “Quanto mi piacerebbe…” e gli “Oh, guarda quello!“.
A questo punto dite che no, quell’accessorio o quell’oggetto particolare proprio non è adatto. Salvo poi fare dietro front, acquistarlo di nascosto e regalarglielo alla prima buona occasione, ovviamente. Ah, le amiche… se non ci fossero, bisognerebbe inventarle!